Sindrome del tunnel carpale
A livello del polso nella parte interna si trova il tunnel carpale, un canale osseo che contiene il nervo mediano insieme a 9 tendini destinati alle dita delle mani.
Il nervo mediano può essere compresso all’interno di questo canale per diversi motivi.
I sintomi sono dolore e formicolio alle prime 3 dita della mano, soprattutto notturni, diminuzione della sensibilità e della forza di presa.
La diagnosi viene effettuata con l’esame clinico eseguito durante la visita e confermata con un’elettromiografia, possono essere di aiuto anche le immagini dell’ecografia.
La terapia conservativa (tutore notturno, farmaci o l’infiltrazione con corticosteroidi) è solo raramente efficace.
Il trattamento risolutivo è la rimozione della compressione del nervo tramite un intervento chirurgico, che può essere modernamente eseguito in anestesia locale e regime ambulatoriale.
La scelta della tecnica endoscopica (video-guidata) permette una minore invasività, una minore durata dell’intervento (circa 5 minuti) e una ripresa più precoce dell’attività lavorativa e sportiva grazie all’assenza della cicatrice palmare (la cicatrice sarà presente a livello del polso e sarà di meno di 1 cm).
Una tecnica innovativa è la liberazione del nervo mediano con guida ecografica, che presenta gli stessi benefici della tecnica endoscopica.
Dopo l’operazione la mano viene fasciata con un bendaggio semplice e non può essere bagnata per 2 settimane, il tempo di guarigione della ferita.
La mobilizzazione invece è immediata e le normali attività quotidiane possono essere riprese fin dal giorno dopo l’intervento, ricordando che la forza sarà ripresa gradualmente.
È importante sapere che la ripresa di una normale sensibilità è relativa al grado di compressione iniziale del nervo.